IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto in data 9 maggio 2003, registrato alla Corte dei conti in data 15 maggio 2003, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e' stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Isola Capo Rizzuto (Crotone) per la durata di diciotto mesi e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 28 gennaio 2005; Decreta: La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Isola Capo Rizzuto (Crotone), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. Dato a Roma, addi' 31 gennaio 2005 CIAMPI Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri Pisanu, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 9 febbraio 2005 Ministeri istituzionali, registro n. 2 Interno, foglio n. 80